Articolo su Huffington Post di Roberto Della Seta e Francesco Ferrante Non solo per l’approssimarsi delle elezioni europee ma da un po’ si parla molto di Europa. Quasi sempre se ne parla male: per denunciare la rigidità delle politiche restrittive di Bruxelles che rischiano di strangolare l’economia reale e l’occupazione, per lamentare la mancanza di […]
Articolo su Huffington Post – Corriamo il rischio. Corriamo il rischio di passare per conservatori, per quelli che difendono il potere di ricatto dei partitini, che temono la “morte in culla” del loro – del nostro – tentativo di ridare rappresentanza autonoma con Green Italia all’ecologia nella politica italiana. Corriamo il rischio e lo diciamo
“Gli attacchi concentrici di cui il sindaco Marino è oggetto in queste ore sono l’ennesimo segno indecente di una politica che antepone i propri interessi di bottega alle preoccupazioni e ai bisogni dei cittadini”. È quanto dichiarano Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, tra i fondatori del movimento politico Green Italia che domani a Roma
Articolo su Huffington Post scritto con Francesco Ferrante – Caro Matteo, non siamo tra quelli che si indignano per il tuo linguaggio politico inedito e un po’ anarchico, per le tue mani in tasca mentre parli in Senato, per le tue battute “ad personam“. In Italia per come è messa la politica, per come ha sceso
Sabato 1 marzo si terrà l’assemblea di fondazione di Green Italia, il nuovo movimento politico ecologista, presso il Teatro Quirinetta a Roma, a partire dalle ore 9.30. La nuova casa politica degli ecologisti italiani prende vita a poche ore dalla fiducia ottenuta in Parlamento da Matteo Renzi, che nel suo discorso programmatico, espresso con un
Articolo sul Manifesto del 19/1/14 di Roberto Della Seta e Francesco Ferrante – L’appello «Invertire la rotta» promosso tra gli altri da Stefano Rodotà, Guido Rossi, Luciano Canfora, e ospitato recentemente dal manifesto, dice una cosa fondamentale e sacrosanta: le politiche europee anti-crisi degli ultimi sei anni hanno provocato molti più danni — sociali, economici, politici — che
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