AGGIORNAMENTO: Con sentenza definitiva della Corte di Cassazione dell’aprile 2019 Ignazio Marino è stato prosciolto da queste accuse perché “il fatto non sussiste”. Ne siamo contenti per Marino. Articolo su Huffington Post – I nemici di Ignazio Marino, quelli che da quando fu eletto sindaco hanno cercato costantemente di affossarlo, sono quasi tutti molto peggio […]
Ignazio Marino, l’indifendibile e i suoi nemici Leggi l'articolo »
Articolo su Huffington Post – Dal dramma, lo stesso mille volte annunciato e mai consumato, della lacerazione del Pd, alla farsa del papocchio tra Renzi e Bersani. Si può sintetizzare così la fine- così pare – dell’estenuante tira-e-molla tra maggioranza e minoranza Pd sull’ormai celeberrimo articolo 2 della riforma costituzionale, quello che fissa i criteri
La Costituzione ridotta a papocchio tra Renzi e Bersani Leggi l'articolo »
Articolo su Il Foglio Sostiene Landini: “La coalizione sociale realizza oggi ciò che vi è nel marxismo di più vero, di potentemente originale, di superiore a tutte le formule (…). Il sindacato è lo strumento della trasformazione sociale”. Scusate, era una bufala. A parlare così non è Maurizio Landini ma è stato più di un
Cos’hanno in comune tra loro Landini, Le Pen, Grillo e Salvini Leggi l'articolo »
Articolo su Huffington Post – L’Ilva di Taranto non è più soltanto il massimo simbolo di un modello di industria – lo stesso di Porto Marghera o di Bagnoli – che ha praticato per decenni il sistematico disprezzo di ogni garanzia e protezione a difesa dell’ambiente, della salute dei lavoratori e di tutti i cittadini.
Ilva: il “lavoro sporco” degli ultimi tre governi Leggi l'articolo »
Articolo su Huffington Post – Parte in queste ore la campagna referendaria promossa da “Possibile”, la nuova formazione politica guidata da Pippo Civati, insieme a “Green Italia” e ad altre forze sociali e culturali. L’ambizione non è soltanto di abrogare norme ritenute dannose e anacronistiche, ma di disegnare una vera alternativa di governo: un’alternativa al
Articolo su l’Unità – Esattamente vent’anni fa, il 3 luglio 1995, Alexander Langer se ne andava volontariamente da questo mondo impiccandosi a un albero di albicocche a Pian dei Giullari, vicino Firenze. Lasciò un biglietto con queste parole: “non siate tristi, continuate in ciò che era giusto”. Quando morì, Langer era deputato italiano e capogruppo
Alexander, le visioni di un intellettuale di frontiera Leggi l'articolo »