Post su Huffington Post con Francesco Ferrante In un post su queste pagine Stefano Fassina propone la sua ricetta per dare nuovo senso e rinnovato futuro alla sinistra italiana: ripartire dalla Patria e dalla Nazione, “prendere atto che la via della sovranità democratica europea è illusoria”. Per Fassina, bisogna tornare a una forte e indisturbata sovranità nazionale, […]
Post su Huffington Post con Francesco Ferrante È tutta colpa degli ambientalisti. Nel trionfo forse inevitabile di superficialità e disinformazione (più o meno innocenti) che ha attraversato i commenti alla tragedia di Genova letti su giornali e social, questa è una “perla” persino surreale: gli ambientalisti nemici del progresso che dicono no a ogni nuova infrastruttura, dunque corresponsabili dello
Articolo con Francesco Ferrante su Huffington Post – Il Pd è fallito. “Quel” Partito democratico preconizzato da Prodi con l’Ulivo e tenuto a battesimo da Veltroni al Lingotto non esiste più, e se mai dovesse risuscitare (forse ce ne sarebbe bisogno) dovrà accadere altrove. Non esiste più, è morto in culla, il progetto di dare
Articolo su Huffington Post con Francesco Ferrante Dal 1946 fino a domenica scorsa solo una volta il principale partito della sinistra italiana era sceso sotto il 20%: nel 1992, quando il Pds guidato da Occhetto raccolse alle elezioni politiche poco più del 16%. Ma quel risultato veniva all’indomani di un cataclisma geopolitico globale – la caduta del
Articolo con Francesco Ferrante su Huffington Post L’esclusione di Ermete Realacci dalle liste del Pd per le elezioni del 4 marzo mette il punto esclamativo su un’evidenza ormai palmare: contrariamente a tutte le forze politiche che in Europa e nel mondo stanno provando a ridare senso e futuro alle idee di sinistra e di progresso –
Articolo sul Manifesto Per Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma, in Italia arrivano troppi migranti musulmani, arrivano e «non rispettano i nostri diritti e valori» e questa «migrazione incontrollata può provocare una reazione di intolleranza; ci andremmo di mezzo anche noi, e forse per primi». L’ha dichiarato pochi giorni fa intervistato da Aldo Cazzullo sul Corriere
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